Personale docente

Antonio Barbon

Professore associato

CHIM/02

Indirizzo: VIA F. MARZOLO, 1 - PADOVA . . .

Telefono: 0498275151

E-mail: antonio.barbon@unipd.it

Laurea in Chimica, Università degli Studi di Padova (1992)
Dottorato in Scienze Chimiche, Università degli Studi di Padova (1996).

Formazione alla ricerca
1996-1997 post-doc presso il Debye Institute dell' Università di Utrecht (NL).
1997-2002 borsista Post-Doc e di Assegnista di ricerca presso il dip. Chim. Fisica (Un. Padova).

Didattica/Attività Istituzionali
Relatore di Tesi di Laurea In Chimica e di Dottorato in Scienze Molecolari.
Docente in vari corsi a carattere generale o settoriale Chim/02 nei corsi di laurea quinquennali di Chimica (Chim. Fis. 2 e Fotochimica e fotofisica), triennali di Chimica (Chim. Fis. 3), Scienze e tecnologie alimentari (Chim. gen. e inorg. con elementi di Chim. fis.) e Biotecnologie (Chim. Gen. e inorg. e Chim. fis.) e magistrali di Geoscienze (Chim. Fis.), Scienze Chimiche (Magnetochimica), Biotecnologie (Metodologie Spettroscopiche per le Biotecnologie).

Attività di ricerca
La sua attività di ricerca si è svolta in diversi settori all'interno della chimica fisica,
Durante la tesi di Laurea e quella di Dottorato si è occupato dello studio teorico e sperimentale di reazioni di trasferimento elettronico fotoindotto studiato con tecniche di fluorescenza.
Successivamente ha iniziato ad occuparsi di spettroscopia di Risonanza di Spin Elettronico (ESR) in onda continua ed ENDOR durante il periodo in Olanda e nel gruppo della prof. M. Brustolon nel dip. di Chimica Fisica (Un. Di Padova) di tecniche EPR avanzate (ESEEM, DEER, Pulse ENDOR) e tecniche risolte nel tempo (TR-EPR). I sistemi su cui recentemente sta focalizzando le indagini sono sistemi grafitici/grafenici, sistemi per lo studio di trasferimento elettronico transmembrana, sistemi per il triplet-triplet annhililation upconversion.

Ha svolto attività seminariale sui risultati delle ricerche su invito presso il Centro di eccellenza Superfici ed Interfasi Nanostrutturate dell’Università di Torino, presso il dip. di Fisica di Palermo, presso il dip. di Chimica dell’ Università di Marsiglia (Francia), presso il dip. di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica del Politecnico di Milano, presso il Weizmann Institute (Rehovot, Israele), presso il Debye Institute (Utrecht, Olanda).
Ha partecipato oralmente a numerosi Congressi nazionali ed internazionali, anche su invito, il suo lavoro di ricerca.
Ha pubblicato ca 60 lavori in riviste scientifiche internazionali prestigiose (J. Am. Chem. Soc., Angew. Chem., Nat. Commun., PCCP, J Phys. Chem., J. Mater. Chem., Mol. Phys., …).
E’ stato editor della rivista International Journal of Photoenergy ed è reviewer di riviste scientifiche internazionali (Chem. Phys. Lett., Thin Solid Films, J. Lumin., J. Phys. Chem., Appl. Magn. Res., …) e di programmi di ricerca (Polish National Science Center).
E’ stato Chair del Congresso Internazionale SPIN 2017 sui nitrossidi e membro nel Comitato Organiz-zatore e nel Comitato Scientifico di Congressi nazionali ed interna.

Recenti pubblicazioni
- A. Zanut et al. Nat. Commun. 11 (2020) 2668
- Z. Wang et al Angew. Comm. (2020) doi:10.1002/anie.202005269
- A. Barbon: Chapter on "Specialist Periodical Reports. EPR", RSC 2019

https://orcid.org/0000-0002-2009-5874
http://www.chimica.unipd.it/eprgroup/EPR_Group_Members.html

Le pubblicazioni si possono trovare sul sito
https://orcid.org/0000-0002-2009-5874

Selezione di articoli

2020
A. Zanut et al Insights into the mechanism of coreactant electrochemiluminescence facilitating enhanced bioanalytical performance, Nat. Commun. DOI: 10.1038/s41467-020-16476-2

Z. Wang et al Deciphering the Intersystem Crossing in a Helical BODIPY for Recorded Low Dose Photodynamic Therapy Angew. Chem. DOI: 10.1002/anie.202005269

2019
A. Barbon “EPR Spectroscopy in the Study of 2D Graphene-based Nanomaterials and Nanographites” in: Specialist Periodical Reports (SPR) EPR, V. Chechik, D. M. Murphy Eds, RSC 2019, 26, 38–65

2017
G. Zerbi et al (2017). Graphite particles induce ROS formation in cell free systems and human cells. NANOSCALE, 9, p. 13640-13650.

Z. Wang et al (2017). Radical-Enhanced Intersystem Crossing in New Bodipy Derivatives and Application for Efficient
Triplet-Triplet Annihilation Upconversion. J. Am. Chem. Soc.139, p. 7831-7842

A. Barbon et al Identification of slow relaxing spin components by pulse EPR techniques in graphene-related materials. AIMS Material Science, 4, p. 147-157

2016
F. Tampieri, et al. Meeting the challenging magnetic and electronic structure of thiophene-based heterophenoquinones. J. Phys. Chem. C, 120, p. 5732-5740


2013
T. Eliash et al, Nitroxyl radicals for studying electron transfer Angew. Chem. 52 (2013) 8689–8692 doi: 10.1002/anie.201210207

A. Collauto et al An advanced approach to the evaluation of the spin-rotational term for a nitronyl nitroxide in fluid solution Mol. Phys. (2013) 18–19, 2933–2941 (Invited Article).

2012
A. Collauto et al; A slow relaxing species for molecular spin devices: EPR characterization of static and dynamic magnetic properties of a nitronyl nitroxide radical J. Mat. Chem. 22 (2012) 22272-22281.

2011
M. Tommasini et al, A joint Raman and EPR spectroscopic study on ball-milled nanographites Chem. Phys. Lett. 516 (2011) 220-224,

2009
A. Barbon et alTriplet States of the Nonlinear Optical Chromophore DCM in Single Crystals of Potassium Hydrogen Phthalate and Their Relationship to Single-Molecule Dark States. J. Am. Chem. Soc. 131 (2009) 11548-11557

M. Marrale et aAnalysis of the spatial distribl ution of free radicals in ammonium tartrate by pulse EPR techniques. Radiat. Res., (2009) 171; p. 349-359,

Vengono offerte Tesi di carattere sperimentale nell' ambito della spettroscopia Electron Paramagnetic Resonance.
Gli ambiti piu' recenti di indagine di processi o di strutture riguardano:
- processi fotofisici che coinvolgono stati di tripletto in molecole fotoattive con possibili impieghi tecnologici
- interpretazione di segnali EPR in sistemi a base di carbonio (grafeni, grafene ossido, nanotubi,...)
- trasferimenti elettronici ingegnerizzati a livello molecolare