Il Dipartimento ospita un'ampia gamma di attività di ricerca nei campi delle scienze molecolari, biomolecolari e dei materiali, quali:

1) sintesi, caratterizzazione e applicazioni di sistemi molecolari e supramolecolari finalizzati alla comprensione di materiali, superfici e interfacce;

2) sviluppo di approcci metodologici innovativi in chimica teorica, fisica, organica e analitica;

3) progettazione, produzione, caratterizzazione e modellazione di materiali e dispositivi innovativi, attraverso la comprensione e l'utilizzo della relazione tra nanostruttura e funzione del materiale sviluppato, in vista di particolari applicazioni.

Al DiSC sono disponibili diverse strutture all'avanguardia. Tra queste: 11 strumenti NMR (da 600 a 200 MHz e incluso uno strumento progettato allo stato solido); 2 spettrometri MALDI-TOF MS; 3 strumenti EPR; una struttura computazionale di 4 cluster paralleli (GPU e CPU); 1 strumento SEM; 4 strumenti XPS; 2 STM in ultra-alto vuoto e diverse sonde SPM all'interfaccia solido/liquido-solido/aria; 1 strumento XRD; un impianto laser a femtosecondi con sorgente pulsata; 1 impianto Mössbauer; un impianto di light scattering dinamico; diversi laboratori per la sintesi organica e inorganica (comprese piattaforme automatizzate), la caratterizzazione e la purificazione dei composti.

I membri della Facoltà del Dipartimento hanno pubblicato nel 2013 circa 200 articoli su riviste peer-reviewed.