CFU: crediti formativi universitari.
Sono uno strumento per misurare la quantità di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto allo studente per acquisire conoscenze e abilità nelle attività formative previste dai corsi di studio.
Un credito (CFU) corrisponde di norma a 25 ore di lavoro che comprendono lezioni, esercitazioni, etc., ma anche lo studio a casa. Per ogni anno accademico, ad uno studente impegnato a tempo pieno nello studio è richiesta una quantità media di lavoro fissata in 60 crediti, ossia 1500 ore.
Per ogni singola attività formativa il carico di lavoro consiste nel tempo teorico nel quale si ritiene che uno studente medio possa ottenere i risultati di apprendimento indicati nella Guida dello Studente nella voce "conoscenze e abilità da conseguire". I risultati di apprendimento consistono in cosa lo studente saprà capirà o sarà capace di fare termine del processo d’apprendimento.
I CFU si acquisiscono con il superamento dell’esame o altra prova di verifica.
I crediti definiscono quindi la quantità di lavoro; la qualità della prestazione dello studente è invece documentata da un voto (espresso in trentesimi per l'esame o la prova di altro genere ed in centodecimi per la prova finale), con eventuale lode.
Con “sessione”, abbreviazione di “sessione di esami”, si intendono i periodi dell’anno accademico al termine delle lezioni nei quali è possibile sostenere gli esami dei corsi seguiti. Sono presenti tre sessioni: invernale (gennaio – febbraio), estiva (giugno – luglio) e di recupero (agosto – settembre). In ogni sessione sono presenti due appelli, ovvero è possibile sostenere due volte l’esame di uno specifico corso, per un totale di sei appelli l’anno; generalmente le date sono fissata dal docente e vengono pubblicate alla pagina https://www.economia.unipd.it/STUDENTI-E-LAUREATI/Home-Studenti-e-Laureati/appelli-desame ma delle volte (soprattutto per esami orali) la data potrebbe essere da concordare con il docente.
Il badge UniPd ha una duplice funzionalità:
1. FUNZIONALITA' COME BADGE:
Permette:
Durata validità: 7 anni
2.FUNZIONALITA' COME CARTA PREPAGATA (Carta Flash Studio - Intesa San Paolo):
Il badge viene recapitato presso il domicilio indicato su Uniweb, niente ritiro di persona (possono essere necessari anche dei mesi, niente paura)
Per ulteriori informazioni:
Punto di partenza fondamentale è l'oggetto della mail: è buona norma indicare in due parole il motivo per cui si sta scrivendo la mail (esempio: richiesta informazioni per il laboratorio di Chimica 1, dubbio sulla lezione di Chimica Generale, ecc)
Dal momento che ci si rivolge ad un docente universitario, non si può iniziare la mail con "ciao", quanto piuttosto con "Buongiorno" o "Salve", se non con il più classico e formale "Gent. Professore Tizio" o "Egregio professor Caio".
Specificare sempre, anche all'inizio del corpo della mail: nome, cognome (eventualmente anche il numero di matricola) e corso di laurea di appartenenza.
Se la mail è finalizzata a porre dei quesiti specifici, indicare il corso d'aula al quale ci si riferisce.
Esempio:
Gent. prof.ssa Bianchi,
mi chiamo Gaia Rossi e sono una studentessa del primo anno di Chimica. Le scrivo per avere un chiarimento in merito al corso di Chimica Generale …
Si ricorda inoltre, soprattutto se non si conosce già il docente, di mantenere un tono formale.
Non dimenticare infine di ringraziare e di concludere la mail con un saluto.
P.S. Generalmente non è conveniente disturbare i docenti per quesiti futili come "ci sono i bagni nei piani di laboratorio?". Per questi dubbi è consigliabile chiedere direttamente ai colleghi o ai tutor.
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