Presentazione

Il Corso di Laurea Magistrale (CLM) in Chimica e Tecnologie Sostenibili per l'Economia Circolare (Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy) ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze, competenze e abilità fortemente interdisciplinari che consentano loro di operare in modo autonomo in un contesto di sostenibilità basato sui principi dell’economia circolare. Il corso è erogato in lingua inglese e prevede l’acquisizione di 120 crediti formativi (CFU).

  Motivazioni alla base dell’istituzione del CLM

In un contesto globale caratterizzato da gravi problemi di tipo ambientale, causati da uno sfruttamento non razionale e non pianificato delle risorse, nonché dalle correlate criticità nell’approvvigionamento energetico e di materie prime (critical raw materials, CRM), appare sempre più evidente che l’attuale sistema economico di tipo lineare basato sulla logica “take-make-dispose” - che presuppone, dunque, una dotazione pressoché illimitata di risorse ed energia - non sia più sostenibile. 

Tale paradigma lineare, consolidato sia per la produzione sia per il consumo dei beni, presuppone per questi ultimi un ciclo di vita limitato che inizia con l’estrazione delle materie prime, prosegue con la loro trasformazione in prodotti di consumo finiti e si conclude con lo smaltimento e l’eliminazione degli scarti e dei prodotti stessi, ormai diventati rifiuti . La criticità delle risorse, intese sia in termini energetici sia di materie prime, il contestuale aumento della popolazione mondiale, dello standard e dell’aspettativa di vita medi e, di conseguenza, dei consumi, impone un radicale cambio di paradigma, uno step-change che realizzi in modo globale l’idea di “sviluppo sostenibile”. 

Negli ultimi sono state molte le iniziative adottate a livello europeo ed extra-europeo per promuovere la transizione verso un’economia circolare (EC) intesa come economia rigenerativa, finalizzata a consentire flussi efficaci di materiali, energia, lavoro e informazioni, promuovendo una crescita sostenibile sia in termini economici, sia ambientali che sociali. 

Ed è proprio alla luce di quanto finora richiamato, del rapporto “Impacts of circular economy policies on the labour market” della Commissione Europea (che, tra le altre cose, mette in evidenza la necessità di sviluppare nuove abilità e competenze atte a supportare la transizione all’EC) e, non da ultimo, delle diverse linee di ricerca riconducibili alle tematiche della EC già presenti presso l’Università degli studi di Padova che si sviluppa il CLM in Sustainable Chemistry and Technologis for Circular Economy.

  Caratteristiche e finalità del corso

Il percorso formativo del CLM in Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy prevede un primo anno di insegnamenti comuni con l’obiettivo di fornire la conoscenza delle più comuni metodologie alla base della “green chemistry” e dei processi industriali correlati, nonché di termodinamica di processi, di catalisi e delle sue applicazioni alla protezione ambientale e alla produzione in un regime circolare. Saranno inoltre  acquisite conoscenze nell’ambito delle tecnologie delle energie rinnovabili, dell’utilizzo e gestione dei rifiuti e della risorsa acqua, in un’ottica di EC efficace e sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche socio-economico. Verranno erogati corsi per comprendere e acquisire i concetti fondamentali per la gestione dei processi di produzione, di legislazione ambientale e di economia per l’EC, affinché lo studente possa acquisire competenze e abilità per comprendere le relazioni tra aspetti economici e sostenibilità ambientale.

Al secondo anno, gli studenti potranno scegliere tra due diversi curricula:

  1. Resources and product design and recycling, vocato allo studio delle tematiche riguardanti i materiali
  2. Energy conversion and storage, vocato allo studio di temi e problemi di natura energetica

Alla fine del percorso magistrale, lo studente acquisirà le competenze e le abilità necessarie per l’analisi del ciclo di vita di un sistema, nonché per progettare e realizzare specifici progetti particolarmente in ambito industriale.

  Requisiti di ammissione

Gli studenti che intendono iscriversi al CLM in Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy devono essere in possesso della Laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, ed essere in possesso di specifici requisiti curriculari. Nello specifico, i candidati devono:

  1. Essere in possesso della laurea nella classe L-27 Scienze e tecnologie chimiche ex DM 270/04 oppure della laurea nella classe L-21 Scienze e tecnologie chimiche ex DM 509/99, o in alternativa aver conseguito almeno 40 CFU complessivi nei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD)

    CFU

    SSD

    12

    CHIM/01, CHIM/02, CHIM/03, CHIM/04, CHIM/05, CHIM/06, CHIM/07, GEO/06

    28

    MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09 FIS/01, FIS/02, 03; BIO/01, BIO/10, GEO/04, GEO/07, GEO/09, CHIM/11, CHIM/12 ING-IND/35

  2. Possedere una conoscenza della lingua inglese di livello B2 abilità ricettive (lettura e ascolto). Per i candidati in possesso di un titolo italiano con ordinamento diverso da quelli disciplinati dal DM 509/99 o dal DM 270/2004 o in possesso di un titolo conseguito all’estero, la verifica del possesso dei requisiti curriculari sarà svolta dalla commissione di ammissione. 

Per i laureati con elevata preparazione, risultante dalle conoscenze e competenze certificate nel curriculum, provenienti da percorsi formativi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti in ingresso, si può prevedere un diverso iniziale percorso in ingresso e/o specifiche prove di ammissione.

Per informazioni dettagliate sulle modalità di ammissione, cliccare qui.

  Ambiti occupazionali

Il laureato in Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy può trovare occupazione in ambito aziendale, delle pubbliche amministrazioni o in qualità di libero professionista. Tra i molteplici sbocchi professionali si riportano:

  • Responsabile della gestione della comunicazione tra tutti i comparti aziendali e gestione unitaria delle varie componenti della catena del valore (Circular Economy Manager)
  • Responsabile tecnico per ricerca, sviluppo e progettazione del prodotto (R&D manager)
  • Responsabile tecnico per l’approvvigionamento di materie prime e per la logistica
  • Manager in aziende che abbiano adottato o vogliano adottare un modello circolare di produzione
  • Consulente nell’ambito dell’implementazione di modelli circolari in aziende medio-piccole
  • Responsabile di politiche in ambito di EC e del Green Public Procurement nelle amministrazioni pubbliche

CONTATTI

Referente Comitato Ordinatore: Prof.ssa Silvia Gross
Tel.: +39 049 8275736
Cell.: +39 335 1354833
E-mail: circular.economy@unipd.it